I Saints confermano le buone prestazioni di questo incredibile finale di stagione, che ha permesso loro di accedere alla post season, battendo i Draghi Udine con una prestazione che non lascia dubbi.
Nonostante un buon gioco di corse della squadra di casa, la difesa patavina guidata da coach Turatto è riuscita ad arginare l’attacco friulano, mentre l’offense di coach Breggiè ha messo a segno i 18 punti.
E’ Garofalo il primo a varcare l’end zone nel primo quarto: dopo una serie di ottime corse, riceve un passaggio di Sabbadin (12 yards) e fissa il punteggio sullo 0-6. No good l’extra point calciato da Zanetti. Anche nel secondo quarto i Saints alternano il gioco di corse laterali con i passaggi lunghi: è così che conquistano altri sei punti, dopo un lungo passaggio di Sabbadin per Danese, che viene fermato a pochi cm dalla goal line, l’arbitro assegna una penalità ai Draghi e il td viene assegnato con una corsa centrale di Fassina (nella foto con il numero 30). Il tentativo di trasformazione da due punti viene fermato dalla squadra di casa e si va negli spogliatoi con il punteggio di 0-12. Nel terzo quarto i Saints segnano ancora su pass (8 yds, Sabbadin per Giustozzi) e mettono fine alle speranze dei Draghi, che comunque resistono fino all’ultimo.
Finisce quindi 0-18 la Wild Card di Palmanova in favore dei Saints, che dovranno tornare a Catania il prossimo fine settimana e riaffrontare gli Elephants per giocarsi i quarti di finale.
ufficio stampa saints